Il titolare di un’attività, di un negozio, di un bar, di uno studio professionale ecc., per poter collocare targhe, insegne o impianti pubblicitari esternamente alla struttura dove esercita, deve avere apposita autorizzazione comunale.
Le targhe, le insegne e tutti gli impianti pubblicitari devono rispettare, per dimensioni, forme e colori, le normative previste sia dal Codice della Strada, sia dal Regolamento comunale relativo, sia dalle leggi dello Stato in materia.
Per la collocazione di targhe, insegne ed impianti pubblicitari è necessario compilare un’apposita modulistica, da ritirare presso gli uffici preposti dove vanno indicati, oltre alle generalità del richiedente, il tipo di manufatto da collocare e tutte le sue caratteristiche (dimensioni, diciture in esso riportate, ubicazione del luogo dove verrà collocato, posizionamento, durata –temporanea o permanente-). Al modulo generalmente vanno allegati: - n. 1 marca da bollo dal valore vigente - planimetria indicante la collocazione dell’impianto pubblicitario; - prospetto dell’edificio sul quale va affissa l’insegna o la targa; - progetto grafico particolareggiato, a colori del manufatto; - eventuale documentazione fotografica dell’edificio interessato alla collocazione dell’insegna, targa o impianto pubblicitario.
La domanda compilata va presentata agli uffici preposti con modalità peculiari di ogni comune:
In linea generale:
direttamente negli all’Ufficio Protocollo;
mediante posta ordinaria o raccomandata R/R indirizzata all'ufficio preposto, per posta elettronica;
per Posta Elettronica Certificata (PEC);
via fax
Una volta protocollata la domanda. L’Ufficio Programmazione Territoriale verifica la conformità alle norme estetiche ed urbane contenute nel piano dettagliato predisposto dal Comune (Piano di Riqualificazione Urbana) e rilascia un parere scritto, positivo o negativo.
Se il parere è negativo, il richiedente viene invitato a produrre una nuova documentazione o ad integrare quelle già prodotta, per avere l’ autorizzazione all'installazione.